Ci sono giochi di simulazione di economia esistenti che aiutano ad educare le persone su come funziona l'economia?

Per l'economia su piccola scala c'è la serie SimCity. Non ho giocato a quelli più recenti, ma anche le prime versioni erano modelli abbastanza dettagliati che davano ai giocatori un senso dei compromessi coinvolti nel bilancio e nella tassazione.

Tuttavia, SimCity è su una scala abbastanza piccola che gli effetti macroeconomici non entrano in gioco. Su due piedi non sono a conoscenza di nessun gioco che cerchi di modellare realisticamente gli effetti macroeconomici. Il lato negativo di tentare questo sarebbe che la macroeconomia è complicata, con un sacco di domande aperte dove non conosciamo ancora le risposte. Sospetto che sarebbe difficile progettare un gioco che abbia un modello macroeconomico attendibilmente realistico pur rimanendo accessibile e divertente. Un gioco con poca libertà di scelta non sarebbe divertente. Ma più libertà di scelta il gioco permette, più è probabile che un giocatore possa trovare il modo di "rompere" il gioco prendendo decisioni strane o estreme che non funzionerebbero in pratica, ma per ragioni non incluse nel modello economico del gioco.

Questo è solo tangenzialmente collegato alla tua domanda, ma ci sono anche giochi online massivamente multiplayer che sono interessanti perché hanno complesse economie di gioco che coinvolgono l'interazione tra i giocatori. Qualsiasi gioco che permette ai giocatori di vendere oggetti di gioco ad altri giocatori (come World of Warcraft) costituisce un'economia e può essere studiato come tale. Ci sono economisti che hanno fatto ricerche su questo; in realtà è una buona opportunità, perché queste economie di gioco sono fondamentalmente esperimenti di laboratorio, su una scala che gli economisti non potrebbero pagare con una borsa di ricerca.

L'economia di gioco più complessa che conosco è in EVE Online, che ha oltre 300.000 abbonati e un solo server di gioco, il che significa che tutti i 300.000 giocatori vivono nello stesso mondo virtuale. È la popolazione di un piccolo paese. In effetti, è circa la stessa dimensione del paese dell'Islanda, dove ha sede lo sviluppatore del gioco. Il gioco è impostato in modo da incoraggiare la specializzazione all'interno dell'economia, e c'è un'enorme varietà di ruoli che un giocatore può ricoprire, dalla raccolta delle risorse, alla produzione industriale (trasformando le risorse in oggetti), al commercio delle materie prime (alcuni giocatori ottengono letteralmente tutto il loro divertimento piazzando ordini di mercato per comprare e vendere merci per profitto) al trasporto (spostando oggetti da dove sono prodotti a dove sono necessari) e anche a schemi più sofisticati come banche o fondi di investimento organizzati dai giocatori. Mentre non è un'economia completamente realistica, non è nemmeno un modello matematico: è un'economia reale fatta di milioni di transazioni individuali al giorno. È abbastanza complessa, infatti, che lo sviluppatore ha un economista a tempo pieno nello staff per supervisionare l'economia del gioco.