Quale sarebbe la mia migliore opzione senza costruire un rifugio antiatomico, per sopravvivere a una guerra nucleare?

Sopravvivere a una guerra nucleare non sarebbe particolarmente difficile, a meno che non si viva in una grande città o vicino a una grande base militare di una delle nazioni in guerra. Negli anni '80, gli Stati Uniti avevano circa 30.000 bombe nucleari, molte delle quali erano di 5-10 megatoni. Ora ne abbiamo circa 5.000 e pochissime sono più di 1 megatone. Le proporzioni russe sono circa le stesse. In altre parole, la nostra capacità nucleare totale è appena il 5% di quella che era nel 1980. Stock storici di armi nucleari e test nucleari per paese - Wikipedia Non abbiamo neanche lontanamente abbastanza armi nucleari per spazzare via il pianeta.

Una delle bombe nucleari di oggi (circa 1 megatone) fatta esplodere sopra una grande città causerebbe circa 50.000 morti e altre 100.000 vittime. Questo è sicuramente un grosso problema. Ma molte delle bombe che ogni parte ha saranno puntate su strutture militari, nodi di trasporto e altri grandi obiettivi infrastrutturali, non su città. È improbabile che vengano sparate in ondate di massa e c'è una buona probabilità che solo la metà di esse venga utilizzata. Anche se tutte raggiungessero quell'alto tasso di vittime, sarebbe qualcosa come solo 250 milioni di morti e altri 500 milioni di feriti. Diciamo che altri 500 milioni sono vittime degli effetti collaterali. Si tratta di meno di un miliardo di morti e feriti. Anche se si raddoppiasse la cifra a 2 miliardi di morti e feriti, rimarrebbero circa 5 miliardi di persone.

Ci sarebbero probabilmente carestie e altre malattie da affrontare per diversi anni, quindi forse un altro miliardo o due morirebbero, ma questo ci lascia ancora almeno un miliardo o due di esseri umani.

Io andrei in America Centrale, Africa Centrale o nella parte centrale degli Stati Uniti. Basta fare le scorte e sapere che i 5-10 anni che seguirebbero una guerra nucleare sarebbero piuttosto duri, ma l'umanità sopravviverebbe sicuramente.