L'ISO è davvero quanto è sensibile alla luce il sensore della tua macchina fotografica?

Non riesco a trovare una spiegazione migliore:

"L'obiettivo della macchina fotografica proietta un'immagine in miniatura del mondo esterno sulla superficie di un sensore d'immagine sensibile alla luce situato all'interno e sul retro della macchina fotografica. Questo sensore d'immagine è coperto da milioni di fotositi. La maggior parte dei fotositi sono sovrapposti a filtri rossi, verdi o blu. Durante l'esposizione la luce della scena gioca sui fotositi. Questi ricevono dei colpi di fotone in proporzione alla luminosità della scena.

I colpi di fotone generano una carica elettrica all'interno del fotosito. La forza di questa carica è proporzionale al numero di colpi di fotone. Il conteggio dei colpi è una combinazione di quanto tempo l'otturatore rimane aperto, della luminosità della scena e del diametro di lavoro dell'obiettivo (apertura). Se la luminosità della scena è scarsa, l'automazione della macchina fotografica o il fotografo ingrandisce l'apertura di lavoro e la velocità dell'otturatore viene rallentata. Se si sceglie un tempo di posa veloce, l'apertura di lavoro deve essere aumentata, ecc.

In ogni caso, la grandezza della carica alla fine dell'esposizione è irrisoria. La logica integrata nel chip converte la carica in un debole segnale analogico che viene poi amplificato e convertito in un segnale digitale. È l'applicazione dell'amplificazione che lei chiede.

Se la carica è debole, l'amplificazione deve essere aumentata. La carica sarà debole se la scena è poco illuminata. La carica sarà debole se il tempo di posa utilizzato è super-veloce. Apriamo il diametro di lavoro dell'obiettivo perché questo permette di far entrare più energia luminosa. Possiamo far entrare la luce artificiale se la luminosità della scena ha bisogno di essere rafforzata.

Parliamo dell'amplificazione: L'amplificazione nella fotocamera digitale corrisponde all'aumento del volume di una radio o di una TV. Nella macchina fotografica digitale, una maggiore amplificazione aumenta l'opportunità di scattare foto in scene poco illuminate o con un'alta velocità dell'otturatore. L'amplificazione aumentata è classificata come un'impostazione ISO alta. ISO sta per International Organization for Standardization. Sono responsabili di standardizzare la sensibilità della velocità della pellicola fotografica e l'industria delle fotocamere digitali ha adottato il metodo ISO di etichettatura della sensibilità.

L'aumento di ISO ha un prezzo: Per la maggior parte dei sensori d'immagine, ogni fotosito ha il suo amplificatore. Ognuno è probabile che amplifichi un po' diversamente dal suo vicino. Quando l'amplificazione è troppo alta le viste che dovrebbero riprodurre come nero spesso registrano come grigio scuro. Questo invia false informazioni che noi chiamiamo rumore. Inoltre, se l'amplificazione è troppo alta, una parte della carica può trapelare nei fotogrammi adiacenti, questo si chiama blooming. Sì, gli alti ISO possono degradare e lo fanno, ma permettono anche di fotografare in condizioni difficili. La tecnologia va avanti e i chip di imaging più recenti e il software della fotocamera mitigano meglio il rumore e il blooming"

da: Come viene implementato l'ISO nelle fotocamere digitali?