Fotografia: Qual è la differenza tra zoom ottico e zoom digitale?
La macchina fotografica digitale non è che un avanzamento tecnologico della macchina fotografica analogica convenzionale. E quindi ogni componente della macchina fotografica analogica deve essere stato aggiornato o cambiato per portare alcune migliorie. Questa discussione è uno sforzo per svelare l'alterazione e fare un confronto tra ciò che era e ciò che è! Questa discussione si concentra quindi su un componente molto critico di una macchina fotografica (sia analogica che digitale), lo zoom!
Prima di fare un confronto è importante discutere il significato dell'oggetto, in questo caso lo zoom. Ebbene, un obiettivo zoom ha più di qualche componente di vetro portatile al suo interno. Regolando questi componenti, la lunghezza focale dell'obiettivo può essere modificata. Modificando la lunghezza focale si altera la distanza di visione e si riduce il campo visivo, facendo così apparire l'immagine proiettata più grande.
Devo notare che sia lo zoom ottico che lo zoom digitale sono componenti che vengono utilizzati per ingrandire un'immagine, ma lavorano secondo principi fondamentalmente diversi e acquisiscono risultati drasticamente diversi. In generale, gli zoom ottici producono sempre un'immagine molto più fine e avanzata dello zoom digitale.
Guardando le funzioni di questi zoom, nelle fotocamere digitali che offrono zoom ottici funzionano nello stesso modo simile a un obiettivo zoom di una fotocamera analogica convenzionale. Un obiettivo convenzionale funziona accumulando raggi di luce che vengono proiettati su una porzione di pellicola, e in questo caso di un sensore ottico di una fotocamera digitale. La distanza della lente dal punto di messa a fuoco in cui tutti i raggi di luce convergono è conosciuta come la lunghezza focale della lente. A differenza dello zoom ottico, lo zoom digitale funziona variando i pixel dell'immagine finale dopo che l'immagine è stata catturata. Resta il fatto che lo stesso numero di pixel viene raccolto quando la fotografia viene ingrandita. L'unica cosa che cambia sono i raggi di luce che vengono proiettati sui sensori ottici per capire quei pixel.
È un'intuizione comune che le lenti ottiche siano molto meglio degli zoom digitali. La ragione è che gli zoom delle fotocamere digitali sono più inclini ad applicazioni informatiche piuttosto che a interazioni e competenze prevalentemente umane. Eppure, rimane anche un fatto che i fotografi principianti trovano più utile gestire uno zoom digitale e anche la sua natura computer friendly. Lì il computer fa i compiti intricati di trovare una certa approssimazione livellata dei colori che il pixel potrebbe assumere quando ha catturato le immagini o le fotografie. Esistono molti algoritmi in quest'area, ma forse l'algoritmo più abbondantemente usato consiste nel guardare i pixel che sono quasi vicini e trovare una specie di media. Comunque il processo rimane troppo complicato e il suo risultato finale è quello che interessa agli utenti dello zoom digitale.
Quindi la verità finale rimane che è inutile confrontare gli zoom digitali con quelli ottici. Forse è più logico confrontare lo zoom ottico con lo zoom ottico e lo zoom digitale con lo zoom digitale. Entrambi questi due tipi di zoom, quello ottico e quello digitale, hanno delle qualità buone e cattive. Entrambi hanno alcune caratteristiche e preferenze in più rispetto all'altro. E quindi non è saggio confrontarli, anche se un confronto può esistere. Gli sforzi sarebbero forse come confrontare le arance con le mele!
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