Il Tartufo Bianco di Alba
Se il tartufo nero di Norcia conquista la vetta della classifica dei tartufi neri, il tartufo bianco di Alba (o di Acqualagna) si merita di diritto il primo posto nella classifica generale dei tartufi più pregiati sia bianchi che neri: è lui infatti il tartufo per eccellenza, il più pregiato in assoluto.
Le Zone di Produzione in Toscana
Oggi la produzione si è estesa a numerose aree della Toscana; in particolare, per il tartufo bianco, il Mugello, l’area delle Crete Senesi, le colline di San Miniato con l’area della Valdelsa, la Val Tiberina, in provincia di Arezzo, il Casentino, con le sue fitte foreste al confine tra le province di Firenze e Arezzo.
Il Tartufo Marzuolo in Italia
Il Tartufo Marzuolo, diffuso un po’ in tutta Italia, è un fungo sotterraneo che vive in simbiosi con le radici di piante come pini, cedri, faggi, roverelle cerri e lecci, prediligendo terreni sabbiosi, limosi e calcareo argillosi.
Informazioni Aggiuntive
Un’idea concreta di quanto si guadagna con il tartufo la possiamo avere tenendo conto del prezzo che, ad esempio, frutta al cavatore lo Scorzone Estivo. A prescindere dalla pezzatura, per un chilo il tartufaio riceve 60 euro che moltiplicati per i 30 giorni che compongono un mese diventano all’incirca 1.800 euro. La parola “trifolau” viene dal dialetto piemontese e indica colui che gli addetti ai lavori chiamano il “cavatore”, cioè il cercatore di tartufi.