Che cos’è una matrice ridotta?


Definizione della matrice a scala ridotta per righe

Una matrice A si dice a scala ridotta per righe se essa `e una matrice a scala per righe, se i pivot sono tutti uguali ad 1 e se, in ogni colonna contenente il pivot di una riga, tutti gli elementi diversi dal pivot sono uguali a zero.

Utilizzo delle matrici

Una matrice è una tabella ordinata di elementi ai , j. Dove ai , j sono numeri detti elementi (o coefficienti) e gli indici i,j in pedice agli elementi sono dei numeri interi positivi che indicano per convenzione prima il numero di riga (i) e poi il numero di colonna (j).

Calcolo dell’immagine di una matrice

Per trovare la base dell’immagine, è sufficiente eliminare le colonne linearmente dipendenti dalla matrice rappresentativa associata all’applicazione lineare rispetto alle basi canoniche.

Fattorizzazione LU

Questa decomposizione è usata in analisi numerica per risolvere un sistema di equazioni lineari, per calcolare l’inversa di una matrice o per calcolare il determinante di una matrice.

Convergenza di Jacobi

L’algoritmo converge se e solo se la successione delle differenze ek tende al vettore nullo. Si può dimostrare che se A è una matrice a diagonale dominante per righe allora l’algoritmo converge (la stessa cosa vale per il Metodo di Gauss-Seidel).

Diagonalizzazione di una matrice

Una matrice diagonalizzabile è una matrice quadrata simile a una matrice diagonale. In altri termini una matrice A è diagonalizzabile se esiste una matrice invertibile P tale che PD=AP, dove D è una matrice diagonale dello stesso ordine di A.

Significato della diagonalizzazione

Diagonalizzazione in algebra lineare, procedura attraverso la quale, data una trasformazione lineare T di uno spazio vettoriale V su un campo K, se ne trova una equivalente espressa attraverso le sue direzioni di stiramento.

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