Descrizione di "Galeotto fu ‘l libro"
In questi giorni, l’italiano utilizza spesso il termine "galeotto" (anche come aggettivo) per descrivere un intermediario amoroso. La frase "galeotto fu ‘l libro" viene utilizzata per descrivere una persona, un oggetto o un evento che ha permesso una relazione. Cosa significa "galeotto fu ‘l libro" e chi lo scrisse?
Il loro amore è iniziato mentre leggevano insieme una storia cavalleresca in cui Ginevra, la sposa di Re Artù, indotta dal siniscalco Galehaut, bacia Lancillotto. Dante ha usato la frase "galeotto fu il libro" per dire che il libro svolse la stessa funzione tra i due amanti di Rimini di quella che aveva.
Interpretazione di opere importanti
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Disiato e Basciare il disiato riso:
Una metafora: l’astratto in contrasto con il reale. Preterizione e paragonismo. -
Castigo immaginato del poeta:
L’ultima stanza chiarisce ancora una volta il concetto della "donna-angelo" e il possibile rimprovero da Dio per aver paragonato un amore terreno a Dio e agli angeli.
Analogie in "Al cor gentil Rempaira sempre amore"
Nel pezzo Guinizelli afferma che l’amore e il "cor gentile" non possono essere separati, utilizzando paragoni come il sole e la sua luce, il fuoco e il suo calore.