Presentazioni secondo Galateo
Quando ci si presenta a qualcuno, si è soliti tendere la mano destra per stringere quella dell’interlocutore; mentre dare la mano sinistra viene considerato come un segno di scortesia e maleducazione.
Saluti nell’800 e nell’antichità classica
La donna doveva fare un leggero cenno all’uomo e lui avrebbe dovuto rispondere al saluto togliendosi il cappello, sempre con la destra, e facendo un lieve inchino. A quel punto la donna rispondeva con una riverenza e poi si potevano presentare eventuali accompagnatori.
Come salutavano gli antichi greci
I Greci si salutavano scambiandosi una parola di buon augurio (χαῖρε "sii lieto", o un’espressione simile; nelle lettere spesso ἔρρωσο "sta’ sano") e consideravano uso contrario a un popolo libero l’inchinarsi come facevano gli Egiziani e i Persiani.
Saluti al giorno d’oggi
Quando un cliente entra in negozio è prassi e buona educazione salutare: "Buongiorno", "Buonasera", "Ciao".
Segnali di interesse da parte di un uomo
Presta attenzione a “come” ti scrive, a che emoticons usa e a che nome utilizza quando si rivolge a te. Quando un uomo ripete il tuo nome, e lo fa spesso, è un chiaro segnale di interesse.
Significato del diminutivo da parte di un ragazzo
Se vi dà un soprannome o un nomignolo significa che vuole creare un piccolo mondo privato, un qualcosa che solo voi potete capire, dove lui cerca di sottolineare con un diminutivo o un vezzeggiativo quanto siate piccole e tenere per lui.