Sbocchi professionali del Corso di Studi in Lingue e civiltà orientali
- Pubbliche Relazioni
- Interpretariato
Gli sbocchi professionali rispondenti alla figura formata dal Corso di Studi in Lingue e civiltà orientali sono: Pubbliche Relazioni (Esperti culturali presso Enti e Istituti di cultura; Aziende; Imprenditoria; Industria); Interpretariato (Istituzioni dello Stato; Enti Locali; mondo del Commercio, dell’Industria e dell Perché i giapponesi non dicono ti amo? La cultura giapponese non facilita le dichiarazioni d’amore. Inoltre, esistono molti modi per esprimere i sentimenti nella lingua giapponese. Quindi, dovreste usare “Ai shiteru”, “Suki da yo”, “Daisuki da” o “Koi wo suru” per rivelare i vostri sentimenti? Come si dice in coreano ti amo? “Saranghae” (사랑해) significa proprio “ti amo”. È possibile trovarlo anche nella sua forma più formale “saranghaeyo” (사랑해요), ma è ovviamente meno usata dato che di solito si abbassano le formalità quando si parla con la persona amata. Cosa si può dire invece di TI amo? Quando sono con te, sono in paradiso. Sei un sogno che si avvera. Quando ti guardo, so che andrà tutto bene. Ora che ti ho trovato, non voglio perderti. Voglio solo stare tra le tue braccia. Se ti stai chiedendo perché sono così felice, la risposta sei tu. Sei la mia metà migliore. Mi sento al sicuro quando sto con te. Come si dice buongiorno in lingua giapponese? | BUONA MATTINA! Si dice OHAYOU GOZAIMASU e si pronuncia "ohayò gozaimàs", con la Z leggerissima, come la S di "Casa". Noi non facciamo distinzione se è mattino o pomeriggio e ce la sbrighiamo con un "buongiorno" generico, in Giappone invece è diverso. Perché il giapponese è una lingua SOV? Come molti studenti giapponesi sanno bene, sia principianti che veterani, la lingua giapponese è classificata come lingua SOV, ovvero come lingua che basa la struttura delle proprie frasi seguendo l’ordine “Soggetto-Oggetto-Verbo”. Rispetto a questo,, come si chiamano in giapponese le parole di origine cinese? KANGO [漢語] – Parole di origine cinese La lingua cinese è molto presente nella lingua giapponese con i suoi ideogrammi chiamati kanji [漢字] che letteralmente significa caratteri cinesi. Kango [漢語] a loro volta sono parole di origine cinese usate in giapponese. Kango può anche essere chiamato parole sino-giapponesi.