Geografia dell’Italia Centrale
Il territorio dell’Italia centrale è prevalentemente collinare (per il 69% circa) e montuoso (per il 27% circa); soltanto il 4% circa del territorio è pianeggiante.
Regioni Italiane e Statuto Speciale
Le regioni sono in numero di venti e, a eccezione della Valle d’Aosta, sono ripartite in enti di area vasta, che possono essere di due tipi: le 92 province (tra cui 2 autonome del Trentino-Alto Adige, 6 liberi consorzi comunali della Sicilia e 4 enti di decentramento regionale del Friuli-Venezia Giulia) e le 14 città.
Regioni a Statuto Speciale in Italia
La motivazione è di carattere essenzialmente storico. Dopo la seconda guerra mondiale, c’erano numerosi movimenti separatisti nel nostro Paese e c’era il concreto rischio che, se non venivano assecondate le istanze di autonomia provenienti da alcuni territori, la coesione nazionale non poteva essere garantita.
Autonomia delle Regioni a Statuto Speciale
Autonomia legislativa concorrente, che si differenzia da quella propria delle Regioni a statuto ordinario per le materie in cui può essere esercitata; integrativa/attuativa, che consente di emanare norme su determinate materie, adeguando la legislazione statale alle esigenze regionali.
Vantaggi delle Regioni a Statuto Speciale
Le Regioni a statuto speciale, rispetto alle ordinarie, hanno un importante privilegio fiscale per cui possono trattenere quasi tutte le imposte (Irpef e Iva) pagate dai cittadini sul loro territorio. Somme irraggiungibili per le Regioni ordinarie, dove l’entrata regionale pro-capite è in media di 2.500 euro.
Puglia, la Regione più Bella del Sud Italia
Risulta essere la Puglia la regione più bella del mondo secondo la classifica “Best Trips 2014” di National Geographic, trovando riscontro anche nella rivista Lonely Planet, la più venduta al mondo, per la quale il nostro Sud è al secondo posto tra le migliori mete di viaggio 2014, con le regioni Basilicata e Calabria.