Dove va Dante dopo la morte?


Tutto è evidente: Dante riconosce la sua superbia e ci racconta dove lo attenderà dopo la morte, spiegandoci cosa aspettarci: la cornice iniziale del Purgatorio. Nonostante ciò, questo luogo sarà destinato al Paradiso una volta terminata l’espiazione.

Nel corso dei secoli, la tradizione e gli studi topografici hanno sempre indicato che le case degli Alighieri si trovavano in un quadrilatero tra le vie San Martino (oggi via Dante Alighieri) e Santa Margherita, nonché le linee che collegano queste vie alla Corte dei Donati.

Eventi storici: la vita e le opere di Dante: i Ghibellini di Firenze sconfiggono i Guelfi a Montaperti insieme a Manfredi, il figlio illegittimo di Federico II. A Firenze, il pote 818c27i re viene recuperato dai Guelfi. I Fiorentini sconfigono gli Aretini a Campaldino e i Pisani a Caprona; Dante è coinvolto nelle due battaglie.

Il Sommo Poeta è un personaggio intrigante e caratterizzato, un uomo con grandi valori e ideali, ma al tempo stesso testardo e sicuro di sé tanto da preferire l’esilio piuttosto che tornare a casa senza ricevere il giusto riconoscimento per la sua persona.

Guelfi neri e bianchi I Bianchi erano guidati dalla famiglia dei Cerchi e sostenevano i ricchi mercanti e finanzieri grassi, mentre i Neri erano guidati dalla famiglia Donati e erano vicini al Papa.

Successivamente, furono chiamati Ghibellini a sostenere l’imperatore e Guelfi a sostenere il papa durante gli anni dello scontro tra Federico Barbarossa e il papato.

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