Perché nella tavola di Mendeleev tutti gli elementi di uno stesso gruppo hanno proprietà chimiche simili?


Configurazione Elettronica e Analogie Chimiche

Poiché sono gli elettroni esterni di un atomo quelli che vengono coinvolti nei fenomeni chimici, le proprietà chimiche degli atomi di uno stesso gruppo presentano analogie. La configurazione elettronica esterna si ripete periodicamente all’interno dello stesso gruppo nei vari livelli energetici via via più esterni.

Lantanidi e Metalli di Transizione Interna

Che cosa sono i lantanidi? Denominazione collettiva degli elementi chimici che seguono il lantanio (La) nella tavola periodica, fino al lutezio (Lu). Il più abbondante è il cerio (68 parti per milione, 25° elemento per abbondanza), i più rari, promezio a parte, sono il tulio e il lutezio. Si rinvengono per lo più sotto forma di ossidi.

Perché gli elementi del blocco f insieme allo scandio e all ittrio vengono chiamati terre rare? Scandio e ittrio sono considerati "terre rare" poiché generalmente si trovano negli stessi depositi minerari dei lantanoidi e possiedono proprietà chimiche simili.

Di conseguenza, perché lantanidi? I metalli di transizione interna 4f sono noti come lantanidi perché vengono immediatamente dopo il lantanio e metalli di transizione interna 5f sono noti come attinidi perché vengono immediatamente dopo l’attinio.

Ordine nella Tavola Periodica

In che ordine sono gli elementi nella tavola periodica? Nella tavola periodica moderna gli elementi sono posti progressivamente in ciascun periodo da sinistra a destra secondo la sequenza dei loro numeri atomici, incominciando una nuova riga dopo un gas nobile.

Come si capisce quali sono gli elettroni di valenza? Gli elettroni di valenza sono indicati nella tavola periodica dal numero romano posto all’apice della colonna su cui è collocato l’elemento (gruppo). Per esempio, H, Li, Na, K, Rb e Cs hanno tutti quanti un solo elettrone di valenza, infatti appartengono al gruppo I.

L’ordine degli elementi chimici nella tavola periodica rispetta la sequenza di riempimento degli orbitali e l’ordine crescente del numero atomico (Z) degli elementi e quindi del numero di elettroni presenti nell’orbitale atomico più energetico.

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