Il più antico componimento in volgare italiano è considerato il Cantico di Frate Sole o il Cantico delle creature di san Francesco d’Assisi.
Origini della lingua volgare italiana: il placito capuano della testa
Il Placito capuano, che risale al 960, è la prima testimonianza scritta dell’esistenza di un volgare italiano.
Il primo documento scritto in vernacolare (la lingua utilizzata dalla maggior parte delle persone all’epoca) risale al 960.
Dante Tuttavia, solo il fiorentino poteva essere la lingua letteraria di tutti gli italiani dopo Dante, rendendolo il "padre" della lingua italiana.
Ad esempio, Manzoni vide nel fiorentino il modello ideale di lingua comune a tutti. Tra l’Ottocento e il Novecento, l’italiano divenne definitivamente una lingua parlata da tutti.
Sicilia: è qui che la lingua italiana è nata.
In che lingua è scritto il placito capuano, quindi? italiano La stessa sentenza conteneva la formula del Placito Capuano, scritta in latino e ripetuta per quattro volte.