Quante uova per la palestra?


Consumo di uova e salute

Uno snack perfetto dopo l’allenamento sono due uova sode.
Con questo in mente, quante uova sono sicure da mangiare in una settimana?
A seconda dell’età e delle abitudini alimentari, i medici e i nutrizionisti consigliano di non mangiare più di quattro o cinque uova alla settimana.

Preparazione leggera delle uova

Come preparare le uova in modo leggero?
Scegli uova in camicia o bollite se stai cercando di ridurre le calorie.
Il pasto sarà meno calorico rispetto a una frittata, uova fritte o strapazzate.

Abbinamenti per la colazione

Quali sono i migliori abbinamenti per le uova sode a colazione?
Le uova dovrebbero essere abbinate a carboidrati, verdura e eventualmente frutta per una colazione completa.
Puoi accompagnarle con carote, mele e fiocchi d’avena se le mangi alla coque, sode o strapazzate.

Proprietà nutritive delle uova

In linea di massima, non è stato dimostrato che una dieta ricca di uova aumenti proporzionalmente il colesterolo nel sangue, indipendentemente da quanto colesterolo apportino.
Tuttavia, ci sono molte lecitine nel tuorlo, che riducono l’assorbimento dello sterolo dall’intestino.
L’albume è quasi completamente privo di grassi e colesterolo, a differenza del tuorlo;
Per questo motivo, è adatto anche all’alimentazione di persone con calcolosi della colecisti o ipercolesterolemia.

Consumo di uova per persone con colesterolo alto

Pertanto, sembra che le uova non dovrebbero essere consumate se hai il colesterolo alto.
Tuttavia, questo è un mito da tempo sfatato.
L’uovo contiene lecitine che sono antagoniste del colesterolo e aiutano a ridurre l’assorbimento e a mantenere un livello basso di colesterolo.

Controindicazioni e linee guida

Quando si dovrebbero evitare le uova?
Le persone con calcolosi biliare non dovrebbero mangiare uova.
Non mangiare le uova se hai un’allergia.
Inoltre, nel video vengono fornite due linee guida che possono essere prese in considerazione per ottenere tutti i vantaggi che le uova possono offrire. Il primo è evitare di cuocerle troppo a lungo.

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