Gufosaggio > C > Cosa Succede Se Mi Dimetto?

Cosa succede se mi dimetto?

Se il lavoratore non ha la possibilità di rispettare il preavviso di dimissioni e si dimette in tronco, il datore di lavoro potrà trattenergli dalle spettanze di fine rapporto un importo, detto indennità di mancato preavviso, pari alla retribuzione che il dipendente avrebbe maturato durante il periodo di preavviso non 30 dic 2020

Leggi di più

Articoli Correlati

Cosa succede se mi dimetto prima della scadenza del contratto a tempo determinato?

Non è previsto il risarcimento dei danni in caso di dimissioni prima della scadenza.

Qual è la differenza tra staff leasing e somministrazione di lavoro a tempo determinato?

La differenza intercorre dal punto di vista del rapporto commerciale (la somministrazione), che soggiace ai limiti dati dai singoli CCNL in termini di limiti quantitativi, pari al 30%, e di durata massima del contratto, pari a 24 mesi, sempre salvo diverse indicazioni da parte degli specifici CCNL di categoria, come Di conseguenza,, come recedere da un contratto di somministrazione? Se la durata della somministrazione non è stabilita( 1 ), ciascuna delle parti può recedere dal contratto [1373], dando preavviso nel termine pattuito o in quello stabilito dagli usi o, in mancanza, in un termine congruo avuto riguardo alla natura della somministrazione ( 2 ).

Si può anche chiedere:, chi paga la retribuzione nel contratto di somministrazione?

l'obbligo della ditta utilizzatrice di pagare direttamente al lavoratore lo stipendio e versare i contributi nel caso in cui la società somministratrice non provveda. Cosa vuol dire contratto a tempo determinato in somministrazione? La Somministrazione di lavoro a tempo determinato (STD) è la fornitura professionale da parte dell'Agenzia per il Lavoro di lavoratori qualificati con contratto a termine, a fronte di bisogni temporanei da parte dell'azienda utilizzatrice.

Che cosa si intende per somministrazione di alimenti e bevande?

Per somministrazione di alimenti e bevande si intende la vendita con il consumo sul posto e il servizio assistito, da parte del personale addetto ai tavoli, di alimenti e bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nei locali dell'esercizio o in una superficie aperta al pubblico annessa all'esercizio, Successivamente,, quanti contratti a chiamata possono essere stipulati? La legge stabilisce inoltre che il lavoratore può anche avere più contratti a chiamata contemporaneamente, a patto che le imprese non operino nello stesso settore, ovvero che non vi sia concorrenza, e che lo svolgimento di uno non implichi l'impossibilità di svolgere l'altro e viceversa.

Di Manoff

Lascia un commento

Articoli simili

Chi paga le agenzie per il lavoro? :: Quante volte si può prorogare un contratto a tempo determinato?
Link utili