Pasta, riso, biscotti, brioches, zucchero vanno conservati in ambiente ventilato o asciutto nelle loro confezioni oppure una volta aperte trasferirne il contenuto in barattoli di vetro chiusi ermeticamente.
Conservazione del riso
Il riso integrale può diventare oleoso ed emettere un odore di muffa a causa dei suoi acidi grassi essenziali che sono rovinati dall’ossidazione.
Il riso cotto che si è rovinato mostrerà una perdita di consistenza man mano che si indurisce e quindi potrebbe sviluppare muffe.
Il riso venere può essere conservato sia crudo che cotto.
La conservazione del riso in frigo dura fino ad una settimana circa. La conservazione invece all’interno del congelatore può arrivare invece fino a sei mesi.
Il riso bianco secco ha una durata fino a 2 anni, mentre il riso integrale si conserva fino a 6 mesi.
Congelare e conservare il riso cotto
Lasciarlo raffreddare e dividerlo in porzioni in contenitori per forno e freezer per congelarlo.
L’insalata di riso si conserva per 3 giorni in frigorifero, ma solo se non è stata condita con maionese, senza perdere consistenza e sapore. Meglio conservarla in una ciotola di vetro con coperchio e mescolare ogni tanto per evitare che i chicchi di riso si attacchino slegandosi dal condimento.
Basta scongelarlo per tempo e finirlo di cuocere in abbondante acqua bollente per 3 minuti, e, scolarlo oppure in mancanza di tempo aggiungere 3 cucchiai d’acqua nel contenitore e cuocere in forno per 5 minuti.