Perché gli schermi degli smartphone sono facili da rompere e costosi da sostituire?

Ecco l'ultimo flagshippy phone.

Ecco il leggendario Nokia 3310.

Perché l'ultimo top phone si rompe per una caduta dal tavolo e l'altro...

Si accende ancora dopo essere stato lasciato cadere da youtubers ad altezza assurda da droni.

Guarda meglio come sono formati e costruiti.

Il Nokia è rotondo, ingombrante, ha un piccolo schermo monocromo e lo schermo è complessivamente ben protetto.

Anche i vecchi telefoni, se colpiti, si aprivano, e la custodia è tutta fatta di plastica dura, ma deformabile.

Gli smartphone di punta ora sono racchiusi in materiali altamente rigidi, che non va bene per mitigare le cadute.

E sono anche troppo sottili. Rendetelo elastico per resistere alle cadute e si piega, rendetelo resistente alle piegature e fa spuntare ragnatele cadendo.

(Fonte 3M)
Non aiuta nemmeno il fatto che gli smartphone sono essenzialmente sottili sandwich di materiali high tech.
Così quando uno strato si rompe, probabilmente anche altri strati vengono danneggiati, così un danno che avrebbe solo graffiato lo schermo di un vecchio telefono, causa interruzioni al touchscreen, rompe l'LCD, la retroilluminazione, o peggio la scheda madre!

Anche gli schermi degli smartphone sono meraviglie della miniaturizzazione.

Ogni pixel è infatti 3 led!

E le schede madri contengono componenti che non sono più grandi di un granello di sabbia.

E non solo i pezzi di ricambio sono costosi, sono anche fragili da spedire e richiedono mani esperte per assemblare.
I tecnici riparatori di smartphone di solito usano persino i microscopi per lavorare.

Al tempo stesso c'è ancora meno incentivo a produrre pezzi di ricambio, perché essendo costosi, c'è meno richiesta di produzione di massa.

In ogni caso uno schermo rotto è una buona scusa per comprare un altro smartphone, giusto?
Ecco perché riparare gli smartphone può essere così costoso.