Ha senso cambiare le impostazioni del mio equalizzatore? O gli artisti intendono farci ascoltare la loro musica su "flat"?

Idealmente, si dovrebbe sempre lasciare l'equalizzatore piatto e non amplificato (in altre parole, tutte le bande totalmente al massimo non equivale a "piatto") - per essere specifici, centrato in ogni banda di frequenza disponibile. Sì, i produttori di musica hanno introdotto esattamente la quantità di bassi e altre frequenze che volevano farvi godere dalla vostra parte. E ogni volta che si introduce un aumento o un taglio in qualsiasi banda, si introduce anche uno spostamento di fase che può rovinare il palcoscenico e l'immagine della registrazione, tranne che negli equalizzatori più avanzati.

Questo non significa che non ci sia uno scopo nell'avere un equalizzatore - certamente ci può essere. Tutti i sistemi audio possono essere al di sotto della perfezione, e alcuni altoparlanti e stanze hanno picchi e cali pronunciati che colorano costantemente il suono. Un equalizzatore può aiutare a compensare questi errori costanti, ma in generale le correzioni dovrebbero essere piccole, non le montagne russe del tipo "questa banda tutta in alto, la prossima banda tutta in basso".

In realtà, il miglior uso degli equalizzatori era per i boom box che avevano altoparlanti limitati dove l'equalizzatore veniva spesso usato per potenziare alcuni bassi tristemente carenti, o mettere un po' di spinta agli alti estremi in unità che fingevano solo di avere un tweeter con una scodella di plastica stampata che sembrava potesse essere un tweeter.

Inoltre, alcune auto sono spazi acusticamente così strani che un'equalizzazione per auto potrebbe aiutare a compensare lo spazio interno e la posizione degli altoparlanti, che potrebbero rimbalzare dal finestrino posteriore o essere nascosti sopra il cruscotto dove possono facilmente verificarsi strani effetti di filtro.

Ma in definitiva, se avete scelto il vostro sistema audio per essere neutrale, dettagliato e preciso, e se vi piace il senso dello spazio di registrazione di una bella registrazione acustica, lasciate stare l'equalizzazione. Il reggae potrebbe essere esente, dato che molti dei "sistemi audio" originali in Giamaica erano solo grandi collezioni di altoparlanti PA che potevano mettere insieme, destinati ad essere ascoltati all'aperto e nelle strade per attirare l'attenzione di una folla (preferibilmente giovane ed eccitabile) - e anche gli studi erano spesso rudimentali. Se vuoi che il tuo sistema rifletta questo mentre suoni reggae, sì, vai avanti e gioca con l'equalizzazione - ricordati solo di annullarla quando passi a qualcos'altro!