Com'era il Regno Unito prima di entrare nell'UE?

Il Regno Unito all'inizio degli anni '70 era scialbo, prudente, ipocrita, noioso e, soprattutto, ancora in bianco e nero. Le banche chiudevano alle tre, i negozi alle cinque e i pub alle 10.30. La domenica e il mercoledì pomeriggio era tutto chiuso. La televisione a tarda notte finiva a mezzanotte, e questo solo il venerdì e il sabato. Il cibo era insipido, la birra era calda, la lager era alla moda e il vino era per i ricchi. Brandy e Babycham era un cocktail. Tutti bevevano il tè, tutto il dannato tempo.

Le automobili britanniche avevano un aspetto orribile, erano costruite male e di solito dovevi aspettare mesi per la consegna perché i produttori di automobili erano in sciopero; o i treni o le centrali elettriche ecc.

Ancora erano i bei vecchi tempi: donne, bambini, stranieri, omosessuali e neri sapevano ancora il loro posto. Non c'era violenza domestica, anche se molte donne entravano nelle porte. Non c'erano stupri o abusi sui bambini o, se succedeva, era colpa della "puttana" stessa "per aver provocato gli uomini". Tutti si fidavano di banchieri, uomini d'affari, medici, giornalisti, poliziotti, politici, preti e Rolf Harris. Boris Johnson l'avrebbe amato.