Come aprire i file in MS-DOS

Per visualizzare semplicemente il contenuto di un file, si usava il comando "type" [nome del file].

Questo avrebbe scaricato il file sullo schermo.

In MS-DOS 5, Microsoft aggiunse il comando "edit".

Questo era l'equivalente di Notepad per DOS, tutto in testo e caratteri ascii art.

Ora si poteva caricare un file di testo, visualizzarlo e persino modificarlo e salvarlo.

C'era un'interfaccia semi-grafica con menu a discesa fatti di ascii art.

Prima che Windows diventasse usato da un gran numero di individui, c'era un prodotto di terze parti chiamato PC-Tools.

Quando veniva eseguito dalla linea di comando MS-DOS, avviava una GUI che sembrava un file explorer.

Tutto in modalità testo, permetteva di sfogliare i file sui dischi rigidi e aprirli.

In realtà, l'intera suite PC-Tools faceva molto di più, perché era dotata di strumenti di sistema avanzati che furono inclusi in Windows solo anni dopo, come un "deframmentatore" o un gestore di partizioni del disco.

Microsoft alla fine aggiunse il comando defrag in MS-DOS 6.

Era piuttosto divertente guardare il PC riordinare tutti i cluster del disco rigido per trasformarlo in un insieme ordinato e compatto di file.

Oggi, gli SSD hanno un bilanciatore di carico cluster incorporato, e quegli strumenti sono inutili per quelle unità più recenti.

Qui c'è una schermata del comando Edit:

È incredibile vedere come, al giorno d'oggi, i firmware OS di base incorporati nelle moderne schede madri siano dotati di strumenti simili a quelli di un vero e proprio MS-DOS degli anni '90. ?

I computer hanno fatto progressi così enormi negli ultimi decenni.

Vedi?

Anche una comune scheda madre è dotata di un'interfaccia grafica, nemmeno una basata sul testo!!

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