Perché non usiamo più i motori a vapore?

Il vapore è in realtà il motore più usato nelle centrali elettriche, sotto forma di turbine a vapore che usano il calore in entrata dal carbone per alimentare le turbine a vapore che azionano i generatori.

Ma assumendo che tu intenda i motori dei veicoli, la ragione è che il vapore ha perso il favore quando si considera l'efficienza del carburante e il rapporto potenza/peso, rispetto ai motori diesel. Un altro fattore è che il combustibile usato (carbone) è meno conveniente da maneggiare/caricare rispetto ai combustibili liquidi come il diesel o l'olio pesante.

Detto questo, i motori a vapore sono ancora usati in alcune navi militari che sono alimentate dal nucleare. In questi casi, il combustibile nucleare riscalda l'acqua e il vapore che si forma aziona una turbina (i motori a pistoni hanno cessato di essere usati 100 anni fa). Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi il motore non aziona direttamente l'elica, piuttosto aziona un generatore elettrico, che poi fornisce energia a un motore elettrico che aziona l'elica. Questo perché il numero di giri della turbina a vapore è troppo alto per un'elica, e le riduzioni ad ingranaggi aggiungono un sacco di ingombro meccanico, complessità e punti di rottura.