Qual è il processo di fabbricazione degli imballaggi flessibili?

Per fornire in modo efficiente e redditizio imballaggi flessibili di qualità al mercato è necessario progettare e produrre prodotti che siano sia "adatti all'uso" che "adatti alla produzione". La funzione ingegneristica in un'impresa di imballaggio flessibile deve occuparsi di queste due sfide progettuali.

I processi di base utilizzati per fabbricare prodotti di imballaggio flessibile, tra cui la stampa rotocalco, la stampa flessografica, la laminazione adesiva, la laminazione/rivestimento per estrusione e la finitura/taglio. Questi processi sono poi collegati alle macchine utilizzate per praticarli, sottolineando le basi dei sistemi di controllo delle macchine, e le opzioni per ridurre al minimo gli sprechi di tempo e materiali tra i lavori di produzione.

Sono anche considerati i materiali grezzi, comprese le tre forme di base: Rollstock (carta, pellicola, film plastici); Resina; e Wets (inchiostri, vernici, primer). Viene fornita una guida sia sulla selezione dei materiali, sia sull'aggiunta di valore attraverso il miglioramento o la modifica delle caratteristiche fisiche dei materiali.

Una sezione 'misure' copre sia le caratteristiche primarie dei materiali - come la trazione, l'allungamento, il modulo e le regioni elastiche e plastiche - sia le caratteristiche qualitative secondarie come la forza di tenuta e di adesione, il coefficiente di attrito, la barriera all'ossigeno e quella al vapore acqueo.