Gli attori del cinema vengono pagati ogni volta che il loro film viene trasmesso in TV?

Gli attori sono pagati tramite il contratto che hanno firmato quando sono stati assunti per il progetto. Se si tratta di un contratto SAG/AFTRA, allora sì, saranno sicuramente pagati per ogni riutilizzo della proprietà, comprese le trasmissioni televisive, lo streaming, le vendite di DVD/Blu-Ray, il mercato estero, ecc....

Un film, uno show televisivo o anche un videogioco è prodotto da una società di produzione, che poi vende i diritti per distribuire il prodotto a una società di distribuzione. E da lì, può essere venduto ad altri distributori. Ma ad ogni vendita della proprietà, viene firmato un ACCORDO DI ASSUNZIONE, in cui l'acquirente della proprietà (show televisivo, film,...) si assume tutti i costi e le responsabilità coinvolte con quei contratti SAG/AFTRA originali degli attori.

ANCHE: Questi contratti non sono solo per gli attori. Ci sono contratti IATSE per i macchinisti, i tecnici del suono, i macchinisti e altri tecnici. La Writers Guild ha contratti, Producers Guild, Editors, .... Ci sono contratti AFM per i musicisti che possono aver suonato sulla musica inclusa nella proprietà. Ci sono contratti BMI/ASCAP/SESAC coinvolti per i compositori che scrivono la musica. E altro ancora. I produttori del progetto gestiscono questo casino come parte del loro lavoro. Tutti questi sindacati di lavoratori hanno contratti che di solito includono accordi di assunzione che richiedono un pagamento per il riutilizzo.

Mercati diversi avranno tassi di pagamento diversi. La distribuzione in streaming pagherà meno per flusso rispetto alla messa in onda su una rete televisiva importante, per esempio. L'uso oltremare pagherà in modo diverso e userà diversi meccanismi di compensazione. Anche i supporti fisici (DVD, Blu-Ray) pagano un tasso diverso. Anche la syndication dà un altro tipo di pagamento diverso. E sindacati diversi usano mezzi diversi per accumulare e distribuire i pagamenti a coloro che sono coinvolti nel progetto.

Gli attori popolari possono far leva su contratti unici che pagano in modo diverso, compresi massicci importi forfettari solo per presentarsi, con "punti" extra (punti percentuali) sull'uso continuato della proprietà.

Così, uno show televisivo di lunga durata, come I Simpson per esempio, continuerà a pagare i doppiatori originali, musicisti, produttori, scrittori, ecc impiegati nello show, decenni dopo aver fatto il lavoro,