Perché l'America è uno stato fantoccio di Israele che esegue i suoi ordini in ogni momento?

Quando Israele fu ristabilito nel 1948 e subito invaso da sei eserciti arabi ben armati, gli Stati Uniti imposero un embargo sulle armi e si rifiutarono di vendere armi a Israele. Nel 1973, quando l'Egitto e la Siria attaccarono Israele durante lo Yom Kippur e Israele rischiava l'estinzione, il governo americano ritardò l'invio a Israele di forniture critiche.

Nel 1978, quando Anwar Sadat andò a Gerusalemme, Jimmy Carter divenne apoplettico e poi consigliò ripetutamente a Sadat di chiedere di più in cambio della pace.

Ogni volta che gli arabi palestinesi rifiutavano le generose proposte di pace israeliane, gli Stati Uniti facevano pressione su Israele per fare ancora più concessioni.

Nel 2002, gli Stati Uniti hanno ricompensato Yasser Arafat per la brutale offensiva del terrore che ha iniziato dopo aver rifiutato la pace nel 2000, invertendo la politica americana e schierandosi a favore della creazione di un altro stato arabo (oltre alla Giordania) in Palestina.

Per sette decenni, i presidenti americani hanno fatto finta che Gerusalemme non fosse la capitale di Israele e durante quel periodo hanno dato alla loro ambasciata in Israele uno status unico come unica ambasciata americana non situata nella capitale del paese ospitante.

Questo non suona come un "burattino" che fa gli ordini di Israele ad ogni passo.