Qual è il meccanismo di funzionamento di un tachimetro nelle automobili?

Il vecchio tachimetro meccanico utilizzava un albero flessibile, azionato da una ruota. Questo albero gira con una velocità proporzionale alla velocità dell'auto. Esso aziona un magnete che gira in un cilindro metallico. Il magnetismo cerca di spostare il cilindro con esso, ma il cilindro è trattenuto da una molla a spirale. Così, più veloce corre l'auto, più veloce gira il magnete e più grande è la forza magnetica applicata al cilindro che fa girare il cilindro contro la resistenza della molla. L'indicatore del tachimetro è direttamente attaccato al cilindro, a volte si può vedere la molla attraverso il foro della scala.

I moderni tachimetri elettronici funzionano con sensori, che contano il giro delle ruote. Lo si può vedere molto facilmente quando si guarda un computer da bicicletta. Ha un sensore alla forcella, che è un interruttore magnetico. Si accende non appena un magnete gli si avvicina. Il magnete di riferimento è agganciato ai raggi. Il computer per biciclette ha una funzione di timer. Quindi conta il tempo e il numero di giri della ruota in un certo periodo di tempo. In un processo di configurazione devi scegliere il diametro della ruota usata sulla tua bici, così il computer sa quanto lontano viaggia la bici con un giro della ruota. Il resto è semplice matematica.

La maggior parte dei moderni tachimetri delle auto sono elettronici, anche se mostrano un ago su una scala. Sono semplicemente controllati da un computer che converte un certo numero di segnali dal sensore della ruota in una certa tensione, che aziona l'ago.