C'è qualche valore pratico per la persona comune nell'imparare ad usare una distro Linux come sistema operativo invece di Windows?

Beh, aiuta se la "persona comune" ha un amministratore di sistema intorno. Siamo una famiglia tutta Linux, con l'eccezione di un Chromebook, iPhone e un iPad, ma il lavoro pesante viene fatto su Linux. La non programmatrice della casa usa tutto quanto sopra, e potrebbe seguire le indicazioni per eseguire gli aggiornamenti e forse anche installare il software, ma non lo faceva nemmeno in Windows, ai tempi, e io non ho pazienza con Windows. Almeno, con Linux, posso lavorare sui suoi sistemi dall'altra parte dell'ufficio mentre lei li sta usando, scaricare file sul suo desktop, eseguire aggiornamenti, fare backup, ecc. Se non si ha l'obbligo contrattuale di usare il vero Microsoft Office, le distro Linux hanno tutto ciò di cui si ha bisogno "out of the box", più una serie di altre applicazioni che funzionano altrettanto bene delle costose applicazioni Windows per uso domestico, e anche eseguire un bel po' di programmi Windows sotto WINE. È solo un approccio un po' diverso per fare le cose se si è abituati a Windows.

Il più grande vantaggio di passare a Linux o di aggiungere Linux alla collezione di famiglia è che dà nuova vita alle vecchie macchine che non possono essere aggiornate all'ultima versione di Windows, e funziona molto meglio sulle macchine all'estremità bassa della lista dei requisiti per Windows. E, se avete bisogno di alcune applicazioni specializzate di tanto in tanto, non ha senso spendere centinaia di dollari per software commerciali che usate raramente o di cui non usate tutte le caratteristiche, quando potete scaricarli e installarli gratuitamente. La maggior parte di questi ha anche pacchetti per Windows, ma di nuovo, c'è il problema delle prestazioni, a seconda del vostro hardware. Abbiamo diversi computer che hanno più di 10 anni e che eseguono bene le ultime versioni di Ubuntu, e alcuni più vecchi con troppo poca memoria per eseguire Windows che eseguono leggeri desktop Linux, anche se un po' più lenti, più uno abbastanza nuovo "entry level" che aveva prestazioni subottimali su Windows, al punto di essere inutilizzabile e non in grado di installare gli aggiornamenti richiesti da Windows, fuori dalla scatola.

Utilizziamo Linux per guardare video su YouTube, partecipare a riunioni su Zoom, leggere la posta elettronica, navigare in Internet, preparare la corrispondenza scritta, scrivere un blog, gestire le finanze della nostra famiglia, modificare foto e video, ed editare e suonare musica, così come scrivere software, ospitare i nostri siti web intranet, gestire siti web di altri, e costruire tante altre cose che ci vengono in mente che possono essere calcolate. Senza Windows.