Perché diversi tipi di cellule rispondono in modo diverso allo stesso messaggero chimico?

Una ragione è che non tutte le cellule mostrano lo stesso insieme di recettori sulla loro superficie. Sappiamo che i recettori, come tutte le proteine, possono essere espressi in alcuni momenti ma non in altri. Così, le cellule possono rispondere ai messaggeri in alcuni momenti, ma non in quelli in cui il recettore non viene prodotto.

Si pensa che questa espressione temporale dei recettori in un embrione in via di sviluppo sia ciò che permette a una coppia di cellule di comunicare e differenziarsi nell'ordine giusto nel modo giusto. Se più di una coppia di cellule comunica allo stesso modo, come possono due ricevitori di segnale rispondere in modo diverso allo stesso segnale? Una classe di cellule riceventi esprime il recettore appropriato in un determinato momento e risponde secondo il suo meccanismo di trasduzione, che si traduce nella sua trasformazione in un tipo di tessuto. Attraverso l'espressione proteica differenziale, spegne quel meccanismo con il suo recettore e il suo meccanismo di trasduzione del segnale. Ora non risponde più al segnale inviato dalla cellula trasmittente. Se un altro tipo di cellula ora comincia a esprimere lo stesso recettore e un nuovo meccanismo di trasduzione del segnale, allora essa e il suo tipo possono trasformarsi in un tessuto diverso da quello del primo gruppo di cellule riceventi, quelle che erano ricettive in un momento precedente.

Questa è un'informazione che mi è stata trasmessa da un postdoc del mio dipartimento, non ciò che ho ricercato io stesso, quindi potresti voler verificare con la tua ricerca in letteratura. Mi chiedo se l'"orologio biologico" sia il conduttore che sincronizza tutte queste sequenze temporali?