Cos'è lo spettro diffuso?
Lo spettro diffuso è una forma di comunicazione senza fili in cui la frequenza del segnale trasmesso varia nel tempo. È un modo non convenzionale di trasmettere il segnale. Questo si traduce in una larghezza di banda molto maggiore di quella che il segnale avrebbe se la sua frequenza non fosse variata.
Elaboriamolo-
Un segnale wireless convenzionale ha una frequenza che non cambia nel tempo. Per esempio-
Quando ascoltiamo un segnale a 104.0 MHz su un ricevitore stereo FM, il segnale rimane a 104.0 MHz. Non sale a 105,1 MHz o scende a 98,1 MHz. Le cifre sul quadrante della frequenza della radio rimangono sempre le stesse. In questo tipo di trasmissione, la larghezza di banda può essere mantenuta entro certi limiti, e così il segnale può essere facilmente intercettato da qualcuno che vuole recuperare le informazioni.
Ci sono almeno due problemi con le comunicazioni convenzionali senza fili che possono verificarsi in determinate circostanze-
1. Interferenza catastrofica - Un segnale la cui frequenza è costante può essere soggetto a interferenze catastrofiche. Questo accade quando un altro segnale viene trasmesso sulla frequenza del segnale desiderato o molto vicino ad essa.
2. Riservatezza- Un segnale a frequenza costante è facile da intercettare, e quindi non è adatto ad applicazioni in cui l'informazione deve essere mantenuta riservata tra la fonte (parte trasmittente) e la destinazione (parte ricevente).
Per minimizzare i problemi che possono sorgere dalle vulnerabilità sopra menzionate dei circuiti di comunicazione convenzionali, viene usata la tecnica dello spettro diffuso. In questa tecnica, dopo che il segnale viene creato dalla fonte, il processo di diffusione utilizza un codice di diffusione e diffonde la larghezza di banda. Questo codice di diffusione è una funzione matematica complicata. La larghezza di banda espansa permette alla fonte di avvolgere il suo messaggio in una busta protettiva per una trasmissione più sicura. Ora, per intercettare il segnale, quella persona deve avere un trasmettitore che conosce la funzione (codice di diffusione) e il suo punto di partenza-tempo.
Quindi in breve possiamo dire che è una forma di tecnica di crittografia.
Ci sono generalmente due tecniche per diffondere la larghezza di banda.
1. Spettro di diffusione con salto di frequenza
2. Spettro di diffusione a sequenza diretta