Perché alcuni giochi non supportano il cross play tra diverse piattaforme?
Richiede una discreta quantità di denaro e lavoro extra, e devono pensare che guadagneranno di più aggiungendolo, di quanto spenderanno aggiungendolo. Per molti giochi non cambierebbe molto le vendite.
Ogni sistema ha il proprio processore, la propria rete, il proprio modo di gestire le cose della rete. Il cross-play richiede che il gioco sia così identico su diverse macchine e processori ecc. che lo stesso codice di rete funzionerà e metterà tutti nella stessa esatta posizione, facendo la stessa azione. Quel codice di rete deve anche adattarsi a qualsiasi requisito di Xbox o Playstation ecc. per farlo uscire, e poi il server deve interpretarlo e far sapere a tutti gli altri giocatori cosa avete fatto, così come far sapere alla vostra macchina cosa hanno fatto loro.
Questo deve essere pensato da zero nella maggior parte dei casi, o le vostre versioni avranno parti troppo diverse per comunicare tra loro. Se è stato fatto in qualcosa come Unity, aggiungerlo non sarebbe così impegnativo come il vostro motore fatto da zero senza questo in mente, ma sarebbe comunque una discreta quantità di lavoro, a seconda di quanto è stato pianificato dall'inizio.
Alla fine però, a parte alcuni contratti commerciali che potrebbero impedire alcune cose, nella maggior parte dei casi, semplicemente non vale i costi di sviluppo extra, e sarà per lo più limitato ai giochi multiplayer in corso, specialmente quelli 'free to play' con un reddito costante dalle microtransazioni. Con quei giochi, vogliono essere sicuri che ci siano sempre abbastanza giocatori per una partita, e il cross-play aiuta a garantirlo. Se non ci sono molte persone che giocano su un sistema, si può comunque entrare in una partita completa e comprare cose.