Come dire se il mio telefono è rintracciato dai poliziotti
Non credo che tu possa.
Quando le conversazioni telefoniche venivano trasmesse su una coppia di fili intrecciati, una coppia per ogni linea telefonica, chiunque non fosse nel circuito e volesse ascoltare doveva fisicamente intercettare la linea in qualche punto tra il telefono dell'utente e la stazione centrale. Se si trattava di un'intercettazione legale, autorizzata da un ordine del tribunale, questo sarebbe stato fatto nell'ufficio centrale della compagnia telefonica. Ci sarebbe un qualche tipo di pen register (registra i numeri composti) e/o un registratore fisicamente attaccato alla linea, e le registrazioni sarebbero recuperate dalle forze dell'ordine di volta in volta.
Se l'intercettazione non era tramite un mandato (cioè, illegale), un ufficiale esperto di solito avrebbe avuto accesso ai fili fisici del telefono nel seminterrato dell'edificio o in una scatola di giunzione vicina. A volte bastava collegare la cornetta di un elettricista e ascoltare, e a volte si piazzava un registratore a batteria da recuperare in seguito. Attivare la cornetta durante una chiamata causava un calo di tensione della linea e a volte produceva un clic udibile che suggeriva all'utente che il telefono poteva essere intercettato.
Oggi, quasi tutte le telefonate sono trasmesse in digitale. L'intercettazione può avvenire in qualsiasi luogo fisico, e non produrrà alcun rumore rivelatore sulla linea. Richiede una cooperazione palese o occulta da parte della compagnia telefonica, ma a meno che non si ottenga l'accesso ai sistemi di controllo della compagnia telefonica, non si saprà che il proprio telefono è intercettato fino a quando le trascrizioni non saranno rese pubbliche in tribunale.