Perché l'India permette spettacoli per adulti su YouTube e piattaforme web come Netflix ma non sulla televisione normale o DTH?

Per cominciare, è importante identificare le categorie di "chi" viene proposto il regolamento e "cosa" viene regolato. C'è una differenza fondamentale tra i servizi VOD (video on demand) e le piattaforme generali di video hosting (come YouTube, Vimeo e TikTok). Nel primo caso, ciò che arriva sulla piattaforma dipende dalla decisione della piattaforma stessa, mentre non è necessariamente così nel secondo caso. Le piattaforme di video hosting permettono a chiunque di caricare video e li rimuovono solo su reclami o segnalazioni di illegalità a posteriori.

In tale contesto, il concetto di responsabilità dell'intermediario ai sensi dell'Information Technology Act non è applicabile o rilevante. La responsabilità dell'intermediario sarebbe rilevante solo nel contesto delle piattaforme di hosting video dove, dato il volume del contenuto caricato, la pre-certificazione può essere impossibile.
I servizi di streaming online, in totale 9, hanno redatto il proprio codice d'onore o regole autoregolamentate. Mentre Youtube potrebbe essere portato sotto l'IT Act/le regole dell'intermediario.

Nessuno ha previsto che la gente si sarebbe rivolta a queste piattaforme di streaming come Netflix e Amazon Prime, o che la TV via cavo avrebbe perso il suo splendore. È meglio avere un codice separato per i servizi di streaming e i servizi di video-hosting.

fonte: https://tech.economictimes.indiatimes.com/news/internet/netflix-hotstar-and-others-sign-a-self-regulatory-code-of-best-practices/67570918