In che modo la datazione assoluta differisce dalla datazione relativa?
Risposta:
valore in anni rispetto alla posizione tra eventi di diversa età
Spiegazione:
La datazione assoluta (nota anche come datazione radiometrica) si basa sulla misurazione del contenuto di specifici isotopi radioattivi di cui è nota la "metà tempo".
L'intervallo è il tempo necessario per il decadimento della metà di una determinata quantità di un isotopo nei suoi sottoprodotti.
Il confronto tra la quantità della forma madre e il sottoprodotto darà un valore numerico per l'età del materiale contenente tali isotopi. Gli esempi includono carbonio 14-azoto, uranio-guidato, uranio-torio.
La datazione relativa consente invece di identificare l'ordine sequenziale degli eventi geologici l'uno rispetto all'altro. Questo si basa sul concetto che, in una normale sequenza di deposizione, gli strati più profondi sono anche i più vecchi.