Cosa fare con una laurea in astrofisica?


Percorso per diventare astrofisici

Per diventare astrofisici, ovvero dei ricercatori, sono tre le tappe da seguire, una volta terminati gli studi alle scuole superiori:

  1. Laurea triennale in astronomia (presente solo a Bologna o Padova) o in fisica.
  2. Laurea magistrale in astrofisica.
  3. Dottorato di ricerca.

Cosa si può fare con una laurea in astronomia?

Si inizia con una laurea triennale in astronomia oppure in fisica. Si deve poi proseguire con una laurea magistrale di due anni in astrofisica o cosmologia, poi vincere una borsa di studio per un dottorato di tre anni, fortunatamente pagato (ma molto poco in Italia, e non per tutti!).

Ruolo e attività del fisico

I fisici studiano il comportamento e le interazioni della materia attraverso lo spazio e il tempo. Per queste sue caratteristiche, la fisica è unanimemente considerata la scienza dura per eccellenza. Il fisico svolge attività di ricerca, consulenza, formazione e aggiornamento nelle varie discipline fisiche e nella loro applicazione in ambito industriale, ambientale, sanitario, dei beni culturali e della pubblica amministrazione, esprimendo pareri, sviluppando ed applicando teorie, metodi di calcolo, strumentazione.

Università italiane per la fisica medica

Attualmente in Italia sono attive 16 scuole di specializzazione: UniBo, UniCa, UniCatt, UniCt, UniFi, UniGe, UniMe, UniMi, UniNa, UniPa, UniPd, UniPi, Sapienza, Tor Vergata, UniTo e UnivAq.

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