Cosa intende Aristotele per movimento?


Movimento secondo Aristotele

Aristotele stabilisce in quali categorie abbia luogo il movimento affermando che il movimento secondo la quantità è detto "crescita" o "diminuzione" a seconda che proceda o si allontani dalla grandezza finale; quello secondo la qualità è detto "alterazione"; quello secondo il luogo, infine, si dice "traslazione".

Spazio, Tempo e Movimento in Fisica

La Fisica per Aristotele studia le sostanze sensibili soggette al movimento a partire dalla natura di questo moto. Il movimento qualitativo, cioè il mutamento o l’alterazione; il movimento quantitativo, cioè l’aumento e la diminuzione; il movimento locale, cioè il movimento propriamente detto.

Concetti fondamentali in Fisica: Spazio e Tempo

Lo spazio a tre dimensioni è l’ambiente in cui la fisica classica studia il moto dei corpi e le sue cause. In tale spazio fisico ci si può spostare con continuità. Come funziona lo spazio? La forza di gravità viene creata dalla curvatura impressa dai corpi dotati di massa nel tessuto "elastico" dello spazio-tempo.

Tempo secondo Einstein

Per Einstein il tempo è sempre stato relativo. Ciò è dovuto a un fenomeno descritto dalla relatività generale, noto con il nome di dilatazione temporale gravitazionale. Che cos’è il tempo per Einstein? Con la teoria della relatività ristretta, Einstein teorizzò che il tempo non fosse assoluto, ma relativo a due variabili: la velocità e il riferimento spaziale degli osservatori.

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