Qual è la differenza tra EVT, DVT e PVT nei test di validazione ingegneristica?
EVT, DVT, e PVT denotano fasi di sviluppo nella progettazione di un prodotto fabbricato. Aziende diverse definiscono gli obiettivi e i programmi di ogni fase in modo diverso, ma a grandi linee:
EVT - Engineering Validation Test: Possiamo costruire diverse unità che funzionano come previsto, soddisfacendo tutti i requisiti funzionali?
DVT - Design Validation Test: Possiamo costruire molte unità che funzionano come previsto e hanno un aspetto fantastico, soddisfacendo tutti i requisiti funzionali e i requisiti estetici/estetici?
PVT - Production Validation Test: Possiamo costruire tonnellate di unità che funzionano come previsto, hanno un bell'aspetto, e si assemblano rapidamente e facilmente ogni volta, soddisfacendo tutti i requisiti funzionali, i requisiti estetici/estetici, con ottime metriche di producibilità, cioè capacità di processo, rendimento del primo passaggio, rendimento del throughput di laminazione?
Uso deliberatamente parole vaghe per quantità come "diversi", "un sacco" e "tonnellate". Le quantità variano da progetto a progetto, a seconda della complessità, della portata e delle risorse disponibili.
Le fasi EVT/DVT/PVT si verificano più tardi nel processo di progettazione e sviluppo, dopo il lavoro concettuale e prototipale. I team di progettazione in genere si impegnano molto nella prototipazione prima di entrare nella fase EVT. Questo dà al team di progettazione e sviluppo il tempo di capire il prodotto abbastanza bene da identificare e correggere rapidamente i guasti che emergono con l'aumento dei volumi di produzione.