Come influisce la tecnologia sull'arte?

La tecnologia ha cambiato l'arte in molti modi e in altri per niente. Il termine tecnologia è piuttosto ampio, ma presumo che questa domanda stia cercando una risposta sui media digitali e sull'elettronica in particolare.

Alcuni dei modi in cui ha cambiato l'arte sono la creazione della fotografia, della video arte e di nuovi generi, la creazione di siti web come opere d'arte o anche l'uso dei social media - come nel caso di Ai Weiwei che usa Instagram come piattaforma per spammare i feed con le immagini dei suoi progetti con i rifugiati come forma d'arte. La condivisione e l'accessibilità dell'arte ha anche creato più dialogo, la stampa 3D ha creato alcuni nuovi interessanti prodotti scultorei e di design, e molti artisti stanno usando un approccio composito come l'opera video di Farideh Lashai attualmente al Prado che porta in vita le stampe "Disastri della guerra" di Goya.

La videografia è ora un mezzo ben consolidato delle belle arti. Quasi tutti i musei d'arte moderna e contemporanea hanno ormai almeno un proiettore e un divano dove poterla fruire, ma il contenuto e la qualità variano ampiamente. Per molte persone, la videografia non sembra così accessibile come un oggetto concreto ed è difficile da possedere veramente in quanto il contesto di dove si trova nel museo e l'allestimento sono di solito molto importanti.

Ci sono diversi fotografi enormemente famosi come JR (guarda il suo progetto "Women are Heroes") che usano sia la fotografia che le stampe per il loro lavoro, ma anche la fotografia amatoriale è in aumento. Può essere difficile distinguere ciò che conta come una buona fotografia solo per l'abilità del fotografo - di solito ha bisogno di un certo contenuto per essere veramente apprezzato.

Insieme a tutti questi cambiamenti, tuttavia, c'è un divario che si sta creando tra grafica e design industriale, illustrazione e belle arti. Nelle belle arti, la semplice pittura a olio, il marmo e il metallo non passeranno mai di moda, indipendentemente dalle tecnologie che verranno. Questi erano popolari prima dell'avvento della macchina fotografica e penso che saranno sempre media rispettati.

Il più grande cambiamento che la tecnologia ha offerto all'arte è l'accessibilità. I creatori ora hanno una vasta gamma di media da esplorare ed esprimere, gli spettatori possono trovare almeno qualcosa che li interessa attraverso l'ampio spettro di offerte. Come con qualsiasi arte, però, l'arte digitale è meglio apprezzata quando viene offerto un background sull'artista, sul movimento e sulla situazione attuale. È anche sempre meglio di persona. La videografia su Youtube impallidisce in confronto all'ambiente di una galleria (a meno che non sia stata creata appositamente per Youtube).

Similmente gli spettatori possono ora avere accesso a milioni di opere d'arte tramite Google e altri database, ma ancora una volta è sempre meglio di persona. Questa non è assolutamente una risposta completa ad un argomento complesso, quindi spero che altri abbiano qualcosa di più da offrire in proposito!