Qual è la sovrapposizione tra logica formale e informale?

La logica formale è un sistema di rappresentazione perfettamente definito. Postulati, elementi simbolici, assiomi, la logica formale è l'equivalente psichico di un sistema fisico, costituito da condizioni iniziali, elementi e loro leggi interattive. La logica formale è quindi uno strumento particolarmente apprezzato dagli scienziati e da altri pensatori che cercano di comprendere al meglio la realtà materiale.

La realtà psichica e umana non è costituita da sistemi così ben definiti. I linguaggi che la descrivono usano una logica informale, a sua immagine: le condizioni iniziali sono approssimative, gli elementi umani sono dissimili, le regole interattive sono sfumate. Molte soluzioni sono possibili.

La sovrapposizione tra logica formale e informale si cerca quindi nel confine tra le loro competenze nella realtà, e la ragione di questa transizione.

La transizione è graduale e deriva dalla sovrapposizione di livelli di complessità. I sistemi perdono gradualmente definizione, un livello dopo l'altro. Affinché le nostre rappresentazioni continuino ad assomigliare a questi sistemi, devono essere sfocate, approssimative.

Stare realistici significa passare dal formale all'informale. Questa è una necessità per mantenere un universo monistico e fare a meno dei misticismi.

La sovrapposizione è infatti totale. Una tinta informale libera la logica della materia quando è bloccata. Una tinta formale aiuta la logica intuitiva della mente a capire i propri meccanismi.