Perché la radio FM non è più una caratteristica comune degli smartphone?

C'è una risposta più lunga a questo, come:

• Il costo del chipset FM non è il problema, ma il design del dispositivo al fine di evitare qualsiasi interferenza quando si gestisce questo segnale analogico è,
• Il costo per soddisfare i requisiti normativi per le radio FM,
• La tassa d'importazione aggiuntiva per i ricevitori Broadcast in alcuni paesi,
• I requisiti di alcuni operatori di rete per NON avere la radio FM come caratteristica,
• Il declino dell'importanza della radio FM in molti mercati,
• Il forte spostamento verso radio personalizzate come Spotify,...

Ma lasciate che vi dia il riassunto:
C'è questa azienda da un trilione di dollari che lancia un nuovo iPhone ogni anno, continua a crescere costantemente in quote di mercato e prestigio, anche se non ha mai avuto la radio FM supportata in uno solo dei suoi telefoni.
Questa compagnia fa di gran lunga il maggior profitto in tutta l'industria della vendita di telefoni cellulari, e la loro crescente base di clienti non sembra essere affatto infastidita dalla mancanza di una radio FM, da diversi anni ormai.

Così i restanti attori dell'industria cominciano naturalmente a chiedersi se ha davvero senso continuare a spendere sforzi per avere il supporto della radio FM.

Si trova ancora la radio FM in molti telefoni Android venduti al di fuori degli Stati Uniti (cioè in Europa è supportata da quasi tutti i dispositivi di Sony, Samsung, LG), ma ci si aspetta che questa diminuisca rapidamente nei prossimi 1-2 anni (cioè il Samsung Galaxy S6 è il primo Galaxy S europeo che non ha più il supporto della radio FM)